Su commissione di ARPA Lombardia lo Studio Griffini è stato incaricato di realizzare uno studio per la gestione del rischio per due grandi frane della regione Lombardia: la frana Pal (Comune di Sonico (BS)) del volume massimo 12 milioni di metri cubi e la frana di Idro (Comune di Idro (BS)) volume massimo 5,5 milioni di metri cubi.
In particolar modo sono state individuate le soglie di allertamento in grado di fornire chiare indicazioni circa l'evoluzione del fenomeno. Tali soglie sono attualmente vigenti nei sistemi di allertamento della Protezione Civile regionale.
Lo studio si è sviluppato a partire dalla imponente mole di dati raccolti dalle strumentazioni monitoraggio installate negli anni (distometri, estensimetri, pluviometri, piezometri, inclinometri, caposaldi topografici e dati satellitari). L'interpretazione dei dati ha portato all'individuazione di un modello geotecnico di riferimento.
La modellazione geotecnica ha consentito lo studio del processo gravitativo in atto, identificando i piani di scivolamento principali e verificando la corrispondenza con i dati di spostamento misurati in sito. Le soglie di allertamento sono state individuate con l'impiego di un modello reologico in grado di descrivere l'evoluzione del processo franoso sino al punto di incipiente collasso.
È stata poi effettuata una modellazione numerica degli scenari di scendimento per poter individuare le zone potenzialmente invase dal materiale franato. Tali perimetrazioni vengono recepite all'interno dei piani di emergenza comunali o provinciali.
